Ai piedi delle pendici del Vulcano della Fossa, o Gran Cratere, affacciata sull’insenatura del porticciolo di Levante, si erge l’omonima Contrada, un borgo pittoresco ricco di negozi e strutture. Poco distante da qui si trovano i resti di un edificio vulcanico, il Faraglione di Levante, che si allunga fino al mare. Una zona di pozze termali unica, sia dal punto di vista paesaggistico che da quello terapeutico, grazie all’azione combinata di uomo e natura. La salita al cratere comincia poco più a sud, una fatica largamente ricompensata dalla visione di un panorama tra i più suggestivi del Mediterraneo: una bellezza selvaggia, senza tempo, erede del fascino mitologico datole da greci e romani a cui deve il nome di Vulcano, dal dio del fuoco e delle fucine: un’isola che non smette mai di incantare.
Cucina locale, piatti tipici, curiosità
Sull’isola di Vulcano anche la cucina è un’esplosione di sapori e colori dati dall’abbondanza di pesce, dalla spontanea e colorata presenza del cappero eoliano e dai caratteristici pomodorini “a pennula”. E ancora la pasticceria che si esibisce con favolosi dolci a base di ricotta e canditi, dai cannoli alle cassate a mille altre meraviglie del gusto, e la gelateria che può contare sulle proverbiali e inimitabili granite siciliane a base di limoni, gelsi e mandorle. Sull’isola il piacere è sempre un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.
Dove mangiare in compagnia
di Acqua San Benedetto
Therasia Resort Sea & spa
Isola di Vulcano, Vulcanello (ME)