Situata nella soleggiata penisola salentina, nel sud della Puglia, Lecce è una finestra spalancata su un piccolo mondo caloroso e accogliente, pullulante di vita, trabordante di arte e storia. Soprannominata la “Firenze del Sud” per la ricchezza dei monumenti e la bellezza delle strette vie del centro, l’antica borgata è un museo a cielo aperto che invita a scoprire le testimonianze di epoche e popoli diversi, dai Messapi ai Normanni. Tra i resti romani più interessanti e meglio conservati figurano l’Anfiteatro romano e l’Ipogeo Palmieri, rispettivamente del II e IV secolo d. C. È tuttavia dal Cinquecento in poi che Lecce assume il carattere che esprime oggi, e diventa il simbolo di uno stile unico e peculiare, il barocco leccese. Un decorativismo che si esprime nei capolavori intarsiati sulle facciate delle chiese e dei palazzi seicenteschi, fantasiose e complesse decorazioni realizzate in virtù della pietra locale, particolarmente tenera e bianca, la cosiddetta “pietra leccese”. È da questo fortunato connubio che, grazie ai maestri scalpellini, sono nati i meravigliosi trafori della Basilica di Santa Croce, della Colonna di Sant’Oronzo, e della Cattedrale di piazza Duomo.
Cucina locale, piatti tipici, curiosità
A Lecce si può gustare il meglio della cucina salentina. Tra i piatti tipici di questa tradizione, i più diffusi sono Ciceri e tria, a base di pasta e ceci, le Municeddhe, lumachine di terra, e i Turcinieddhi, a base di interiora ovine. Nei dolci, imperdibili i pasticciotti, preparati con pastafrolla e crema pasticciera. Il territorio offre inoltre riconosciute eccellenze, tra cui l’olio di oliva e i vini prodotti con vigneti autoctoni, come Negramaro e Primitivo.
Dove mangiare in compagnia
di Acqua San Benedetto
Ristorante I Latini
Via Giuseppe Palmieri, 46