Il borgo di Mazara del Vallo si affaccia sul Mar Mediterraneo, in provincia di Trapani. Mazara, che in lingua Araba significa “castello" o "porto", si affaccia direttamente sullo Stretto di Sicilia e fu proprio la sua posizione a renderla, nel corso dei secoli, punto strategico e crocevia di culture che qui si susseguirono, rendendola famosa sia come emporio commerciale che come fortezza. Mazara del Vallo durante l'epoca romana godette di grande prestigio, ma il massimo splendore lo raggiunse a partire dall’827, sotto la dominazione musulmana.
Gli scrittori Arabi e medievali che la visitarono, la magnificarono e la
decantarono come la città siciliana pari a Palermo, per la bellezza degli edifici, la prosperità economica e portuale e la floridezza dei giardini. Tutto questo è rimasto indelebile nei costumi, nei nomi e soprattutto nell'assetto urbano della Casbah, con il suo dedalo di vicoli, archi e cortiletti: qui risiede il cuore della città. Chi percorre oggi questi vicoli viene guidato dai colori delle ceramiche artistiche che gli artisti locali hanno creato con l’intento di tornare a far vivere quei luoghi. Ma Mazara non è solo storia e arte: chi viene qui non può mancare di tuffarsi nel mare cristallino della spiaggia di Tonnarella e godere della morbida setosità della sua sabbia.
Cucina locale, piatti tipici, curiosità
Mazara del Vallo è sede della più numerosa flotta peschereccia del
Mediterraneo impegnata nella pesca d'altura. Il pescato è un trionfo di colori ed è l’elemento primario della gastronomia locale: dal rinomato gambero rosso di Mazara del Vallo, ai gamberetti, al nasello, per finire con le sogliole, i calamari e i caponi.
Dove mangiare in compagnia
di Acqua San Benedetto
Ristorante Altavilla
Via Santissimo Salvatore, 10