Nel territorio della provincia di Padova, ricco di storia e meraviglie della natura, merita senz’altro una visita il borgo di Montagnana, situato ad una cinquantina di chilometri da importanti città d’arte venete come appunto Padova, Verona, Vicenza e Rovigo.
Montagnana rappresenta una piccola perla medievale, resa memorabile dalla sua cinta muraria, di epoca due-trecentesca, che circonda il centro storico avvolgendolo con i suoi 2 chilometri di mattoni ancora perfettamente conservati. Un esempio, unico in Europa, di architettura militare del medioevo che, unito alla sua ricchezza di opere d’arte di epoca rinascimentale e veneziana, hanno portato a Montagnana l’inserimento nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia e la bandiera Arancione del Touring Club italiano. Ventiquattro torri e quattro porte impreziosiscono la sua bella cinta muraria e, insieme al Castello di San Zeno e alla Rocca degli Alberi, le due roccaforti poste a presidio delle due porte più antiche della città, rappresentano le più gloriose vestigia di quell’epoca in cui il borgo rappresentava un’importante piazzaforte strategica del territorio della bassa padovana.
Ma oltre che dallo straordinario complesso fortificato, il borgo è reso caratteristico dal suo tessuto urbano, fatto di vie e di edifici storici, che rendono Montagnana il luogo in cui poter ammirare mirabili esempi architettonici del periodo medievale. Fra tutti la chiesa di San Francesco, affiancata dalla piazzetta circondata di tigli, i palazzi signorili del periodo veneziano e il meraviglioso Duomo, dalle imponenti forme tardo-gotiche con aggiunte rinascimentali, al cui interno sono custodite opere di importanti artisti, come il Giorgione e il Veronese. Sempre sulla piazza si affacciano anche l'elegante palazzo Valeri e l'antico Monte di Pietà.
Cucina locale, piatti tipici, curiosità
Una visita a Montagnana non può non contemplare un assaggio di uno dei suoi prodotti tipici di maggior pregio: il prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP, il tipico prosciutto crudo locale a cui è dedicata anche una festa che si tiene ogni anno nel mese di maggio. Dal colore rosa tendente al rosso, dall’aroma delicato, dolce e fragrante, il prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP va assolutamente assaporato in uno dei tanti ristoranti della zona, magari accompagnato da un appetitoso contorno di verdure sott’olio, come ingrediente nel risotto o nella sua più classica versione estiva, servito con alcune fette di melone.
Dove mangiare in compagnia
di Acqua San Benedetto
Hostaria Zanarotti, Montagnana (PD)