A Peschiera Maraglio, piccolo borgo di Monte Isola sul Lago d'Iseo, si arriva in pochi minuti di traversata.
Tanti bastano a dare al visitatore la sensazione di compiere un vero e proprio viaggio nel tempo. Approdare qui equivale infatti ad abbandonare ritmi e rumori della consuetudine, per ritrovare l'accogliente atmosfera di un piccolo borgo di pescatori e di un'isola unica.
Monte Isola, con la sua considerevole altezza di 600 m. sul livello del mare, è infatti l'isola lacustre più alta e grande d'Italia e d'Europa: una vera e propria montagna ricoperta dalle mille sfumature di verde della sua fitta vegetazione, caratterizzata dagli ulivi e dalle numerose specie arboree, tipicamente alpestri, che caratterizzano il nord e le parti più elevate del monte.
Un'isola ad alto richiamo turistico, di cui Peschiera Maraglio rappresenta il borgo più caratteristico e visitato, anche grazie alla sua consacrazione nell'esclusiva classifica dei Borghi più belli d'Italia.
Ubicato all’entrata del “Canale di Sale”, il tratto più pescoso del Lago d’Iseo, Peschiera Maraglio è insieme un centro per la pesca fra i più importanti e rinomata stazione turistica. Il suo centro abitato è costituito da un piccolo gruppo di armoniose casette di epoca tardo cinquecentesca, attraversato da strette viuzze selciate, viottoli, vicoli, archi e stradine che portano alla chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo.
Ma il quartiere Porto è senz'altro il centro più vitale del borgo, affermatosi negli anni come centro per la produzione di reti da pesca, utilizzate a bordo delle caratteristiche “naet”, le imbarcazioni tipiche del Lago d'Iseo. Proprio qui nacquero infatti i primi retifici e i cantieri per la costruzione delle imbarcazioni in legno, che tutt'oggi rappresentano il mirabile risultato di un sapiente e antico mestiere artigianale.
Un luogo senza tempo che ha ispirato anche l'artista Christo: nel 2016 ha scelto infatti di realizzare qui il suo “The Floating Piers”, installazione artistica temporanea consistente in una rete di pontili galleggianti che dalla terra ferma arrivavano fino alle sponde di Monte Isola. Un'opera unica nel suo genere, aperta al libero transito pedonale, che ha regalato a tantissime persone l'emozione di camminare a filo d'acqua.
Cucina locale, piatti tipici, curiosità
Nonostante l'indubbia influenza del pesce di lago, nella cucina locale si sentono anche le influenze delle frazioni collinari dell'isola, in cui si produce il tipico salame a grana grossa. Ma la tradizione culinaria più saliente di Peschiera Maraglio è legata all'abitudine di stendere a seccare al sole, sugli archi di legno, i persici, gli agoni e le alborelle. Questa tradizione sopravvive persino nel cognome “Archetti”, il più diffuso dell'isola.
Dove mangiare in compagnia
di Acqua San Benedetto
Ristorante La Foresta. Monte Isola (BS)