Capoluogo dell’omonima provincia estesa sulla punta nord-occidentale della
Sicilia, Trapani sorge davanti a una lingua di terra che si allunga nel Mar
Tirreno, in un tratto di costa che alterna lunghe spiagge sabbiose ad alti
faraglioni scoscesi. Con la sua tipica forma a piccola falce, da cui deriva il proprio nome latino, Trapani è una città dalla storia millenaria. Fondata dal popolo degli Elimi intorno al X secolo a.C. fu roccaforte cartaginese, romana e poi araba, per ritornare sotto il potere occidentale durante il Medioevo e diventare uno dei porti più importanti del Mediterraneo. Il centro abitato conserva numerose testimonianze di questi popoli, dalle influenze arabeggianti del quartiere ebraico a quelle spagnoleggianti della Torre di Ligny fino al carattere gotico e medioevale dei Castelli. Sono però le chiese e i Palazzi in barocco siciliano a esprimere l’opulenza della città nei secoli XVII e XVIII e ad attribuirle il fascino e l’eleganza odierni. Trapani è un punto di riferimento importante in un territorio sorprendentemente ricco di risorse. L’entroterra ospita alcune aree archeologiche tra le meglio conservate d’Europa, come Segesta, Selinunte e la città fenicia di Mozia. A ridosso del centro i resti delle antichissime mura ciclopiche incorniciano il monte Erice e l’omonima borgata, da cui si gode di un indimenticabile panorama sulla città e sul mare, con le Egadi e Pantelleria a fare da sfondo.
Cucina locale, piatti tipici, curiosità
La cucina di Trapani è tipicamente marinara, influenzata dalle culture dei
popoli dominanti e vicini. Tra le eccellenze del territorio spiccano il tonno e il couscous di derivazione nord-africana. Una menzione a parte meritano i dolci, come i cannoli con ricotta e le cassate, e i vini locali.
Dove mangiare in compagnia
di Acqua San Benedetto
Ristorante Torre Vecchia
Via Carosio, 30