Caltanissetta ci ha offerto una giornata all’insegna della cultura, nella quale abbiamo viaggiato attraverso il tempo e scoperto i tesori archeologici inestimabili, che solo “la piccola Atene” può offrire, ma non siamo ancora sazi di bellezza. Continuiamo la nostra escursione su per le colline che sovrastano le campagne nel cuore della Sicilia, per trovare Villa Flora Relais, un tempio del ristoro, che non riempie solo i nostri occhi, ma anche la nostra voglia di gastronomia Siciliana d’eccellenza.
Il Relais nasce dal sogno coraggioso e visionario di Flora Vullo e Dario Spinello, coppia di imprenditori, che hanno voluto creare una struttura d’ospitalità a 4 stelle, realizzata per soddisfare l’esigenza di accogliere ospiti internazionali di livello. Il bellissimo Casale del ‘700 è stato restaurato da mani sapienti, che hanno donato modernità alla struttura, per un soggiorno nel lusso, che fino a quel momento, mancava in provincia di Caltanissetta.
Le 8 camere sono arredate con eleganza per accogliere ospiti di prestigio che possono usufruire anche della splendida piscina e godere a pieno della migliore enogastronomia siciliana presso il ristorante all’interno della villa, Zàghara.
Il nome è ispirato dal fiore che cresce negli agrumeti della Sicilia: è stato scelto come simbolo per le sue caratteristiche evocative, dall’aspetto poco appariscente ma dalla profumazione che inebria e lascia il segno nei ricordi di chi lo coglie, proprio come la terra che stiamo visitando. La fragranza del fiore è inoltre stata scelta per tutti i saponi dell’albergo ed è un filo rosso che abbraccia la struttura e la accomuna in tutte le sue parti.
Il ristorante offre i piatti della tradizione siciliana che lo chef Marco Calabrese reinventa in chiave moderna utilizzando esclusivamente materie prime locali e di altissima qualità. Il menu alla carta è stagionale e pensato per far vivere agli ospiti dell’albergo e ai commensali un’esperienza culinaria di livello superiore.
Siamo accolti con una Tartare di Branzino con latte di mandorla, addolcito da mandorle tostate e completato da un delicato limone candito. Il primo ci sorprende con lo speciale Spaghettone Cacio e Pepe dalla ricetta arricchita con la mantecatura con Tuma persa, Bottarga di Muggine e scorza di Lime.
Proseguiamo la nostra esperienza gustativa con una Tartare di Vitello con Midollo tostato, nocciole, tartufo e perle di balsamico; e non possiamo perdere l’occasione di assaggiare l’Uovo alla Poché finemente adagiato su crema di piselli, disco di scampi e completato da chips di patata viola in un vero trionfo di sapori e colori brillanti che richiamano l’arte moderna in un piatto.
A completare la magnifica cena ci pensa il Rocher alla nocciola, più che un dessert, una sinfonia di equilibri gustativi che armonizza il caramello salato, la ganache alla nocciola e il pralinato leggero al latte in un piatto presentato come una scultura preziosa.
Una cena che può solo essere definita “Arte” deve essere accompagnata da vini di altrettanta pregiata fattura, per questo ci addentriamo nella esclusiva cantina “ In Barrique”, scavata nella roccia stessa all’interno della struttura, le cui linee eleganti e di design ci portano all’interno di una botte. Si tratta di una dimensione senza tempo, dovete poter vivere un’esperienza quasi mistica per chi ama questo Mondo. Al suo interno troviamo solo etichette prestigiose, dalle locali a quelle internazionali, per garantire un’ampia scelta alla propria clientela selezionata.
L’acqua San Benedetto Millennium Water Antica Fonte della Salute è stata selezionata per completare la visione di prestigio ed eccellenza di Zàghara. La leggerezza di un’acqua originata da una falda millenaria con solo il 0,0001% di nitrati, accompagna i piatti della ricercata tradizione del Ristorante e l’eleganza del formato in vetro si sposa perfettamente con quella della mise-en place, studiata per essere semplice e raffinata.
La nostra visita a Villa Flora in provincia di Caltanissetta si conclude, ma esattamente come il fiore, la Zàghara e l’inebriante esperienza enogastronomica rimangono impressi nel nostro spirito come la bellezza delle terre senza tempo della Sicilia.
La Zàghara, Caltanissetta
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